mercoledì 24 febbraio 2010

Il Silenzio

Avverto il rumore del silenzio.
Ora è veramente pace.
Giornate trascorse a riflettere, frugarmi dentro per trovare delle risposte, senza sapere la domanda.
Nel giorno del cambiamento, ho avuto un'illuminazione.
Tutto ciò di cui avevo bisogno era stare con me.
Non assillarmi di domande.
Semplicemente stare in silenzio con me.
Avevo bisogno della mia compagnia.
Sola in una stanza, su un letto.
Apparentemente senza far nulla, ma regalando al mio spirito una gioia ed una pace mai provata prima.
Ho allontanato i pensieri cattivi.
Ho immaginato una distesa verde ed un ruscello.
Sentivo il cinguettio degli uccelli.
Avvertivo il venticello sulla mia pelle.
Il sole scaldava il mio corpo e la Luna mi stava ad osservare, mi scrutava cercando di conoscermi.
Potevo alzarmi, saltare, camminare, correre.
Sono rimasta sdraiata, con una mano nell'acqua, quell'acqua magica che mi ha donato la forza.
Forza che è sempre stata dentro me.
Solo una decisione da prendere.
Continuare a seguire la strada dritta o svoltare?
Proseguire per la stessa via equivarrebbe a non vivere.
Annoiarsi e fingere di essere felici.
Così come fa la maggior parte della gente.
Ho imparato che l'importante è lanciarsi, provarci, avere coraggio.
Scegliendo di scegliere ci si può far male, ma nulla è più doloroso del lasciar decidere agli avvenimenti.
Ho aperto gli occhi ed ero nella mia camera, in pace con me stessa.