Nella tranquillità della mia stanza, ascolto il vento sbattere contro la finestra, così insistentemente da infilarsi tra gli infissi e sfiorare il mio corpo immobile.
Seduta sul letto ripenso a tutte quelle volte in cui sarei voluta morire; alle volte in cui mi sentivo morta; quelle in cui mi ferivo. Depressione, psicoanalisi...
Osservavo il mondo degli altri da un vetro, ma io non partecipavo mai. Mai!
Ora mi sento viva, viva perchè ho la possibilità di scontrarmi con la morte. Giorni di attesa per sapere, scoprire, approfondire quale destino mi attende.
Dio, forse, mi sta solo punendo per tutti quei momenti passati a piangere, a soffrire, infliggere dolore a me stessa. Forse, vuole farmi capire, capire che dovevo smetterla di ripetere: "Voglio morire".
Proprio ora, ora che cominciavo ad assaporare la vita. A poco, a poco, come un bimbo comincia a conoscere.
Vorrei gridare, urlare, uscire da questa stanza. Ma per il momento non ho le forze!
Nella mia testa solo tanto traffico...
le tue parole sono cariche di tristezza,che problema hai,sorridi e vai incontro alla vita,forse ti senti diversa ma non è un difetto è un pregio,ricorda e non sto scherzando,io sono qua se vuoi una mano,ciao.
RispondiEliminaTi ringrazio... Fortunatamente è solo ora che ho capito l'importanza della vita! Grazie, perchè anche se non lo sai, una mano me l'hai già data! Ciao
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