lunedì 14 settembre 2009

Nuvola

Una nuvola ha oscurato il mio sole.
Non una di quelle bianche, quasi trasparenti, praticamente innocue.
Talmente spessa da essere nera, possente, massiccia.
Il vento sarebbe in grado di spostarla, senza molta fatica.
Per mia sfortuna tutto è fermo.
Il vento tarderà ad arrivare.
Sento freddo, un freddo di quelli che penetra nelle ossa.
Solo una doccia bollente mi fa provare un po' di sollievo.
Assaporo tutta quell'acqua calda scendere sul mio corpo.
Trovo difficile anche uscire da quel caldo.
Una volta fuori intravedo una nuova ferita.
Piccola ma causa pur sempre dolore.
Non fisico, quel tipo di sofferenza non mi fa paura.
Quello che mi intimorisce, che mi spaventa è la tribolazione interna, quella che deriva dall'anima delusa da se stessa.
Ferite che resteranno visibili ai miei occhi spenti.
Occhi che per illuminarsi aspettano la luce del sole.
Quel sole che tornerà non appena il vento spazzerà via quella nube, portatrice di problemi.

6 commenti:

  1. ciao l'unastella,uno scritto che esce dall'anima stravolta,ricorda, i demoni escono anche in questo modo,scritto molto bene,da brivido,ti mando un forte abbraccio,ciao.

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  2. Soffia forte e verrà un fortunale che spazzerà ogni nera, perchè dietro ogni nuvola c'è sempre il Sole. Mille baciotti miagolosi

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  3. chissà se basterà un po di vento forte ...

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  4. Grazie Achab! Hai detto bene... L'anima stravolta! Non potevi usare aggettivo più azzeccato! Un forte abbraccio anche a te!

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  5. Fel io lo spero tanto! Grazie per il tuo ottimismo! Mi aiuta molto!
    Tanti baciotti anche a te

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  6. Giardigno65 se non basterà, aspetteremo ancora! :) Per ora non mi resta che sperare....
    Ciao e grazie

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