martedì 21 aprile 2009

Oltre il muro

Come tutti i giorni, mi trovo in questo ufficio dai muri grigi e senza finestre.
Da qui non riesco a vedere cosa succede nel mondo lì fuori.
Chiusa in questo mio angolino cupo mi chiedo se sono nel posto in cui voglio essere e se faccio ciò che voglio fare.
Questa domanda continua a sbattere nella mia testa. Vuole essere presa in considerazione.
Ma per la mia mente è molto meglio accantonarla per un po'.
E così non potendo vedere nulla, oltre che quattro mura, il mondo lo disegno da me.
Fantastico di essere sdraiata in una lunga distesa di verde, di fianco ad una fontana, da cui esce acqua fresca.
La temperatura è perfetta. Il sole scalda il mio corpo, ma un leggero venticello mi da sollievo.
Non appena l'aria si ferma, porto le mani verso l'acqua brillante della fontana. Mi rinfresco, bevendone anche un po'.
Mi siedo, appoggiando la schiena ad una roccia. Prendo tra le mie mani un quaderno ed una penna e comincio a scrivere tutto ciò che mi passa per la mente.
Questo è tutto ciò che vorrei.
Tornare alla triste realtà è dura, ma io continuo a credere che oltre queste mura, ci sia qualcosa di stupefacente.

3 commenti:

  1. quello che scrivi è bello, nei dettagli, in tutto, 6 grande continua a salire.(non pensare troppo ti fotte la mente,ciao un bacino.)

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  2. Grazie.... Pensare è il mio problema più grande! :)

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  3. pensare, ma non serve troppo, il giusto ricorda.buona notte.

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